Vino Sfuso: prezzi, acquisto e vendita online
Articolo modificato il 17 Aprile 2021 da Rocca Imperiale S.R.L.S.
Vino Sfuso: prezzi, acquisto e vendita online
Cos’è il Vino sfuso? I vantaggi per la vendita
Il Vino Sfuso è il termine che viene usato quando il Vino viene venduto sfuso anziché già imbottigliato.
I vantaggi per chi effettua la vendita di Vino Sfuso è che da la possibilità alla sua clientela di acquistare un prodotto ad un prezzo molto più basso rispetto alla classica bottiglia.
Perchè il Vino Sfuso costa meno di quello in bottiglia? Solo questione di prezzi?
La risposta più spontanea è sicuramente che nel vino imbottigliato il costo è superiore perchè appunto abbiamo il costo della bottiglia che va ad incidere minimo dai 1,5 euro ai 5 euro ( dipende dal formato, dalla consistenza del vetro ) compreso di tappo.
Ma non è solo questo il motivo. Nel vino in bottiglia viene inserito un prodotto di solito più importante derivante da rese più basse, da grappoli selezionati, anche se non è sempre così, spesso i vini che trovate nella grande distribuzione a prezzi bassi sono spesso meno buoni dei vini Sfusi.
Acquisto Vino sfuso: Ecco i modi per farlo
Acquistare Vino Sfuso dalle “Cisterne”
In questo caso il cliente deve munirsi di un apposito recipiente che varia di capacità: dalla bottiglia da 1 litro fino alla damigiana da 54 litri (ormai sempre meno usata).
La persona poi si reca nel punto vendita e si rifornisce di vino. Il Vino se acquistato in formati più grandi deve essere travasato in più bottiglie (di solito da litro) in modo da evitare possibili ossidazioni ( contatto con l’aria)
La qualità del vino sfuso in cisterna non sempre è di buon livello, bisogna stare attenti a vari fattori come la pulizia della cisterna, il tempo in cui il vino si trova al suo interno, il prezzo ( se troppo basso significa che le rese sono altissime es. 180 quintali per ettaro), vendemmia meccanica.
Acquistare Vino Sfuso da un impianto di spine (da Fusti o Bag in Box)
In questo caso, cari lettori, ha senso andare con un recipiente qualsiasi per farsi riempire Vino Sfuso che proviene da un Bag in Box o da un fusto? Andando poi a perdere tutti i vantaggi che lo stesso può dare?
Lascio a Voi rispondere a questa domanda….
Disprezzi il Bag in Box e preferisci lo sfuso? probabilmente stai acquistando il vino sfuso proprio dal Bag in Box!
Tante enoteche hanno un impianto di spillaggio nascondendo i Bag in Box dietro ad un muro per non far vedere alla clientela.
E’ da anni che compri il vino sfuso, non ti sei mai chiesto se proviene da un Bag in Box?
Un mio consiglio: acquistate il Bag in Box , è inutile prendere il vino sfuso! Lo avete già confezionato, Vi “spillate” quello che vi serve e il vino è perfetto per un mese una volta aperto, mantenendo i profumi e la qualità.
Acquistare Vino Sfuso in “Bag in Box”
Acquistare Vino Sfuso in Bag in Box significa avere un vino sfuso come quello che si trova in bottiglia, perchè già imbottigliato. Ovviamente anche qui come nelle bottiglie bisogna distinguere Bag in Box di qualità e non. Nella grande distribuzione lo possiamo trovare ad un euro al litro!!! Diffidate!!!! Il vino sarà sicuramente un insieme di vini presi da varie parti dell’Italia addizionati da mosto concentrato per renderli bevibili.
Vino Sfuso On-Line selezionato a buon prezzo?
Uno dei sistemi più diffusi per acquistare vino sfuso online ( nel Web) è il Bag in Box soprattutto per il punto di vista logistico . In questo caso consiglio il mio sito www.shopbaginbox.it dove da anni seleziono vini di alta qualità. Il sito è in assoluto il più specializzato al mondo in quanto prossimamente oltre a Vini Sfusi Italiani si possono trovare Vini Sfusi Internazionali di altissima qualità come: Francesi, Spagnoli, Sud Africani, Californiani, Australiani, Tedeschi… Ovviamente tutti degustati personalmente da me.
A quale prezzo posso trovare un Vino Sfuso di qualità?
Quante volte mi è stata fatta questa domanda… Posso dire sinceramente che il prezzo del vino sfuso varia da regione a regione. Sicuramente i Vini sfusi del Trentino o del Friuli hanno prezzi molto più elevati rispetto ai vini Siciliani.
Vuoi acquistare vino sfuso? attento ai prezzi!
- Prezzo tra i € 0,80/Litro ai € 1,30/Litro = Vino sfuso scadente
- Prezzo tra i € 1,30/Litro ai € 1,70/Litro= Vino sfuso di discreta qualità
- Prezzo tra i € 1,70/Litro ai € 2,40/Litro= Vino sfuso di buona qualità
- Prezzo tra i € 2,40/Litro ai € 3,50/Litro= Vino sfuso di qualità superiore (Livello da Bottiglia dai € 4,00 ai € 6,00)
- Prezzo tra i € 3,50/Litro in poi= Vino sfuso di altissima qualità (Livello da bottiglia con valore >oltre i € 7,00)
Quali sono le regole essenziali per imbottigliare il Vino Sfuso
La Luna:
Non esistono prove scientifiche, ma molte tradizioni popolari consigliano di imbottigliare il vino nuovo con la luna vecchia.
Per non perdere le tradizioni tramandate da generazioni, qui sotto troverete una tabella che indica in quali fasi lunari è consigliabile imbottigliare il vino:
Luna Piena: Consiglio imbottigliare in questa fase lunare perchè è favorevole per tutti i tipi di vino
Luna quarto: Consiglio imbottigliare in questa fase lunare vini sfusi da invecchiare e per vini dolci
Luna nuova: Non è consigliabile imbottigliare
Primo quarto: Consigliabile per vini sfusi che poi diventano frizzanti, come il prosecco.
Vino sfuso: Quali sono i mesi giusti per imbottigliare?
Il periodo più adatto per imbottigliare il vino sfuso è tra il mese di marzo e settembre.
Nel mese di marzo di solito si imbottigliano vini da consumare entro l’anno, mentre in settembre quelli che vengono consumati nell’anno successivo alla vendemmia.
Importantissimo scegliere la giornata giusta per imbottigliare: deve essere soleggiata, senza vento e mite.
Vino Sfuso? Ecco la nostra mini guida:
In questa mini guida spiegherò i passaggi dalla creazione del vino sfuso, l’acquisto e infine la sua vendita.
Quali sono i principi per vinificare il Vino Sfuso?
Vino sfuso: la sua fermentazione
La Fermentazione: è il processo biochimico che trasforma il mosto dell’uva in vino. Nell’uva è presente un enzima che è capace di trasformaree gli zuccheri in alcol e anidride carbonica. Questo processo si arresta nel momento in cui i lieviti (enzimi) mangiano tutto lo zucchero disponibile o, quando la percentuale di alcol presente raggiunge un punto che diventa tossico per gli enzimi del lievito. Una volta l’enologo travasava da botte a botte il vino finchè non aveva la certezza che la fermentazione fosse bloccata. Nella vinificazione moderna ci sono anche altri metodi per bloccare artificialmente la fermentazione, che utilizzano il calore, l’anidride solforosa, l’alcol, la pressione e l’anidride carbonica.
Vino sfuso: utilizzo dello zolfo
L’uso dello zolfo (solfiti): Lo zolfo è largamente impiegato nel processo di vinificazione, dal momento in cui le uve arrivano in cantina fino al momento in cui si imbottiglia il vino. Lo zolfo possiede infatti molte qualità: svolge un’azione antiossidante e antisettica, chiarificatore e antiossidante. L’alto contenuto dell’anidride solforosa può causare gravi danni al vino sfuso come l’odore di fiammifero spento o la puzza di uova marce, è per questo che è importante trovare il giusto dosaggio.
Vino sfuso: Fermentazione malolattica
La fementazione Malolattica: La fermentazione malolattica viene caldeggiata per i vini rossi e per acluni bianchi che presentino caratteristiche di complessità, pienezza e corposità, ma è da evitare ai bianchi leggeri e freschi e in alcuni tipi di spumanti. La fermentazione malolattica è conosciuta anche come “seconda fermentazione”. Si tratta di un processo che trasforma l’acido duro ( acido Malico) in acido lattico, decisamente più morbido. Quindi il vino sfuso attraverso questa trasformazione degli acidi diventa più morbido e più rotondo.
Vino sfuso: Barricato o no?
Acciao o Legno: L’uso dell’acciaio viene utilizzato per avere vini non complessi e che identificano le proprie caratteristiche specifiche del vitigno. Di solito si usa l’acciaio per fermentare e affinare vini freschi e giovani. Al contrario invece, l’utilizzo della botte si ha quando si vuole creare un vino più complesso, più morbido. Con l’affinamento in botte ad esempio i tannini “Gallici” del legno vanno a “smussare” i tannini più duri di certe tipologie di vino rosso.
Pratiche di cantina: Dopo la fermentazione e prima dell’imbottigliamento, al termine della fermentazione malolattica (se si è verificata), vengono attuate alcune procedure che di solito vengono comprese sotto la definizione generica di pratiche di cantina. Le cinque procedure base sono: il Travaso, la chiarificazione, la stabilizzazione a freddo e la filtrazione e l’imbottigliamento. Pratiche importantissime per ottenere un vino perfetto privo di imperfezioni.
I Vini Sfusi rossi: Cosa c’è da sapere
All’inizio del processo di vinificazione l’uva viene pigiata e diraspata, anche se nel passato era in uso la pratica di lasciare i raspi per ottenere un vino più tannico. I tannini del raspo sono però troppo astringenti e difficili da ammorbidire anche dopo na fase di maturazione. I tecnici possono pertanto lasciare una piccola percentuale di raspi se il tipo di uva impiegata richiede una certa struttura o nel caso di annate un pò deboli.
Dopo che l’uva è stata diraspata e leggermente pigiata, viene immessa in una vasca, dove nell’arco di 12 ore, può iniziare la fermentazione.
Le bucce vengono lasciate fermentare a contatto del mosto e, in base alla durata di questo contatto si ricava il colore del vino.
I Vini Sfusi Bianchi e Rosè: Cosa c’è da sapere
Al contrario dei vini rossi, vengono subito separati dalla parte solida (dalla buccia) in questo modo assumono il caratteristico colore bianco.
Per creare un vino rosè invece il tempo di contatto tra bucce e mosto sarà molto minore di quello di un vino rosso.
La cantina: come conservare il vino sfuso
Bisogna preoccuparsi di come conservare il vino sfuso? Non sempre. Oltre il 95% del vino commercializzato è pronto per essere bevuto e in gran parte è consumato non oltre 24 ore dall’acquisto. Chi, come è il caso di molti, non possiede una cantina, non ha da porsi il problema di come conservarlo. Chi, invece, volesse tenerne qualche bottiglia per comodità deve riporla in un luogo relativemante fresco e al riparo dalla luce. Chi ancora avesse la ferma intenzione di crearsi una cantina deve prendere in considerazione una serie di fattori importanti in particolare la luce e la temperatura.
Vendita vino sfuso: il trend del momento
La Vendita di vino sfuso sta riscuotendo un notevole successo non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa.
Con una media impressionante di aperture di negozi dedicati, è il trend del momento.
Sarà per la crisi economica, ma la comodità di comprare anche un solo litro di vino sfuso è ineguagliabile.
La vendita di Vino sfuso rispetto alla bottiglia in Italia sta avendo un notevole successo, i dati lo confermano. Ci sarà un motivo perché nel 2016 si esportano più bottiglie di spumante rispetto alle all’imbottigliato? La mia opinione è che il mercato si sta indirizzando verso la vendita del Bag in Box, sicuramente una valida alternativa alla bottiglia.
Vendita vino sfuso: In quali città si vende di più
Da una mia recente analisi di ricerca di parole chiave sul web, ho constatato che la città con un fiorente commercio di vino sfuso è Milano.
Sarà perché non ci sono vigneti, sarà perché è una grande città, i dati confermano che circa 100 persone al giorno cercano nel web “Vendita vino sfuso Milano“.
Le altre città che seguono troviamo Torino, Bologna e infine Firenze.
Vendita vino sfuso: Milano, Torino, Bologna e Firenze.
Se vuoi aprire una rivendita di vino sfuso io ti consiglio di aprire in queste città. La cultura del vino in damigiana in queste zone esiste da decenni, già nella generazione precedente era solito ordinare direttamente dalla cantina le damigiane di vino. Ora invece per comodità, si preferisce acquistarlo sotto casa.
In queste città ovviamente c’è molto concorrenza, ma è proprio qui che puoi trovare i vini sfusi migliori!
La concorrenza è un fattore che sicuramente porta qualità, sopravvive chi ha il prodotto più buono e chi è più competente.
Penso di avervi dato delle informazioni molto preziose, ovviamente non prendete tutto alla lettera quello che vi dico perché nel commercio il successo dipende anche da altri fattori, come la posizione del negozio o il quartiere dove si apre il negozio.
Vendita vino sfuso: la consulenza di un esperto
Da anni vendo vino sfuso, in particolare quello confezionato in Bag in Box. Sono diventato oramai un consulente a tutti gli effetti per chi volesse intraprendere questo tipo di attività non solo a livello nazionale ma anche a livello mondiale.
Sarei felice di aiutare tutti coloro che lo desiderano.
Scrivete pure nei commenti qui sotto, cercherò di aiutarvi a darvi informazioni specifiche per far si che non andiate ad incorrere in errori.
Dal Prà Massimiliano Sommelier professionista e Blogger
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