Vino: Origine, Definizione, Mitologia
Articolo modificato il 19 Dicembre 2017 da Rocca Imperiale S.R.L.S.
Vino: Origine, Definizione, Mitologia, Diffusione nel mondo
Vino: il significato secondo la normativa Europea
Il Vino è una bevanda ottenuta dalla fermentazione del succo di uva.
L’etimologia della parola pare che derivi dal sanscrito vina o vena che significa ‘amare’; mentre in latino Vinum e Venus. Secondo la normativa dell’Unione Europea (reg.1493/99 del 17 maggio 1999) il vino viene definito come: il prodotto ottenuto esclusivamente dalla fermentazione alcolica totale o parziale di uve fresche, pigiate o no, o di mosti di uve.
Vino: la sua origine e diffusione nel mondo
La vite, la pianta da cui si ricava il Vino, ha circa 140 milioni di anni. In questo lungo periodo ovviamente a causa del susseguirsi di modifiche climatiche come le glaciazioni, molte varietà si sono estinte. Nell’ultima glaciazione sopravvissero appena sessanta varietà situate soprattutto in Asia e Nordamerica. Fra le varietà più importanti, la più diffusa che troviamo oggi è la Vitis Vinifera, una specie che è nata per ‘mutazione’ dalla Vitis sylvestris che si trovava nel Caucaso.
Una curiosità, pare che questa zona dove si trovasse la Vitis Sylvestris fosse la stessa dove si pensa che si sia arrenata la famosa Arca di Noè.
Quindi la Vitis Vinifera si sviluppò soprattutto nella zona Europea, mentre in America si diffuse la vite Americana, una pianta rampicante che, vedremo in seguito, fu predominante per la sopravvivenza della stessa Vitis Vinifera in Europa.
La sua mutazione nei secoli
La Vitis Vinifera durante la sua diffusione ha subito diverse mutazioni nelle zone in cui cresceva. In ogni territorio si sviluppava in base alle condizioni climatiche e al territorio, quindi una specie di evoluzione.
Questa evoluzione ha fatto in modo che oggi possiamo trovare una grande quantità di vitigni che producono vini completamente diversi in territori diversi.
Dal momento in cui l’uomo ha iniziato la coltivazione della vite, circa sette o ottomila anni fa, si possono contare nel mondo circa duecento mila diverse “cultivar”; di queste un decimo circa 250 si trovano in Italia.
Queste cifre consentono al nostro paese di essere una vera e propria eccellenza nella coltivazione della vite, grazie a fattori importantissimi come il clima, il territorio e soprattutto la storia, sicuramente dalla glorificazione nell’antica Roma e all’uso della liturgia cristiana.
Dove ha avuto origine la Vitis Vinifera?
Ma dove ha avuto origine la Vitis Vinifera e quindi il vino che oggi conosciamo? La storia ci dice che essa ha avuto origine in Kurdistan e nella Turchia orientale.
Culla delle più antiche civiltà, dove quest’ultime, grazie alle esportazioni, hanno diffuso poi questa pianta in tutta Europa. Il vino in questo periodo ha dovuto confrontarsi con altre bevande alcoliche fermentate con altri prodotti agricoli come l’orzo.. ma alla fine esso ha avuto un grandissimo successo grazie in particolare alla ebbrezza che era in grado di scatenare. Il vino era capace di innalzare l’uomo fino alla cima dell’esperienza mistica e della comunicazione con Dio. E’ per questo che si pensa, che questa bevanda, avesse qualche affinità con il Divino.
Vino Divino: La mitologia di questa straordinaria bevanda
Il vino in questo periodo veniva associato come bevanda degli dei, il così detto Vino Divino veniva prodotto sfuso ovviamente… inizialmente imbottigliato in recipienti primitivi. Vi spiegherò nei prossimi articoli l’evoluzione del vino.
Sommelier professionista Dal Prà Massimiliano
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