Vino Bianco: il miglior catalogo online selezionato da esperti sommelier
Cerchi del Vino Bianco?
In questa categoria della nostra Enoteca Online potete trovare i migliori vini bianchi Italiani e Stranieri nella pratica confezione Bag in Box. [expand]
Vino Bianco selezionato accuratamente dai nostri esperti sommelier che Vi accompagnerà con stile ed eleganza i vostri pranzi e cene quotidiane o perché no?
Come aperitivo con una bella tavoletta di formaggi e salumi.
In questa sezione troverai il miglior vino bianco delle zone più vocate al mondo come il Friuli, l’ Alto Adige, la Francia, Sud Africa, California.
Vino Bianco invecchiato, giovane, fresco, equilibrato, morbido… Insomma qui puoi trovare quello che più ti rispecchia, sia per te o per far colpo sicuro per un invito.
Ogni nostro Vino Bianco in Bag in Box è stato selezionato per dare la possibilità a chi beve poco di poter bere un bicchiere al giorno per un mese senza che il vino possa ossidarsi.
A differenza della bottiglia, lo puoi portare sempre con te!
Noi vogliamo coccolare i nostri clienti, infatti grazie a questa confezione puoi portare i tuoi vini bianchi al mare, in montagna, in barca, in camper o semplicemente per fare un Pic Nic con amici o con la propria famiglia.
Ricorda i vini bianchi che abbiamo selezionato sono tutti genuini, non fanno venire mal di testa e sono prodotti da cantine che sono state premiate a livello Nazionale ed Internazionale.
Come si produce il vino Bianco?
Fino a poco tempo fa si poteva dire che a differenziare la vinificazione in bianco da quella in rosso fossero la torchiatura immediata, per estrarre il mosto e separare le bucce, e la filtrazione o purificazione del succo.
Ma per i vini bianchi con spiccate caratteristiche varietali, l’uva iene spesso pigiata e poi fatta macerare nel vinimatic per 12-48 ore al ine di estrarre le componenti aromatiche contenute nelle bucce.
Il succo che esce dalla vinimatic e quello che esce dalla polpa macerata vengono uniti e poi sottoposti a filtrazione e fermentazione come ogni altro vino bianco
Tuttavia, a eccezione dei vini macerati nella vinimatic, le uve possono essere sia torchiate immediatamente all’arrivo in cantina o leggermente pressate e poi torchiate.
Il succo dell’ultima torchiatura è torbido, amaro, con poco contenuto in acidità e zuccheri, così solo la prima torchiatura, che è più o meno l’equivalente del “mosto fiore” nel vino rosso, insieme agli elementi più ricchi della seconda torchiatura, può essere usata per fare il vino bianco.
Una volta torchiato, il mosto è immesso in una vasca dove è sottoposto a procedure di illimpidimento, che servono innanzitutto a far depositare ogni residuo di bucce sul fondo della vasca.
Questa operazione può essere favorita da un raffreddamento, dall’aggiunta di anidride solforosa oppure da un agente di chiarificazione.
Durante il processo si può compiere una leggera filtrazione o centrifugazione.
Dopo queste operazione il mosto viene versato nelle vasche di fermentazione o direttamente nelle botti, nel caso di vini che prevedano la fermentazione nel legno.
Nella produzione dei vini bianchi si ricorre più spesso all’aggiunta di lieviti selezionati,poiché il mosto rimane per poco tempo a contatto con le bucce (che contengono i lieviti) e i filtraggi addizionali riducono la quantà potenziale dei lieviti disponibili.
Vino Bianco: come produrlo di qualtà?
La temperatura ottimale per la fermentazione dei vini bianchi è 18°C, sebbene alcuni enologi preferiscano una temperatura che va dai 10 ai 17°C e nononstante sia possibile far fermentare il vino bianco sotto i 4°C.
Alle temperature più basse, il contenuto di esteri e sostanze aromatiche è più elevato, si produce meno acidità volatile (come l’acido acetico, ad esempio) ed è necessaria una dose inferiore di anidride solforosa, ma i vini risultano più leggeri e con meno glicerolo.
Molti prodotti non vengono sottoposti alla fermentazione malolattica e non sono imbottigliati prima di 12 mesi dopo la vendemmia.
I vini maturati in botte che, accidentalmente, siano sottoposti alla malolattica possono essere imbottigliati tra i 9 e i 18 mesi, ma quelli di pronta beva sono subito travasati, filtrati e imbottigliati al più presto per permettere al vino di mantenere la sua freschezza e i suoi profumi il più lungo possibile.
[/expand]