Quali sono i fattori che posso influenzare la qualità del vino?
Articolo modificato il 15 Giugno 2018 da Rocca Imperiale S.R.L.S.
Quali sono i fattori che posso influenzare la qualità del vino?
Qualità vino: In aree diverse nascono Vini diversi, quali sono i fattori che determinano questi cambiamenti? Il Terroir ( Territorio) è un fattore determinante per il Vino.
Ecco i fattori che determinano la qualità
Esistono alcuni fattori costanti che certamente determinano il gusto e la qualità di un vino. Fra questi Vi sono:
- La posizione Geografica
- Il clima
- L’annata
- La Giacitura
- L’esposizione
- Il Terreno
Tutti questi elementi sopra indicati possono essere classificati come elementi del Terroir.
L’importanza della posizione Geografica
La posizione geografica determina in modo fondamentale la crescita della vite.
Di fatto tutte le aree in cui si produce vino, in entrambi gli emisferi, si trovano nelle zone temperate comprese tra il 30° e il 50° di latitudine, con temperature medie annuali tra i 10 e i 20°C.
I vigneti più settentrionali della Germania sono ai limiti estremi, tra il 50° e il 51° di latitudine Nord, ma sopravvivono in virtù del clima continentale, che assicura estati più calde.
I giorni più corti ritardano la crescita dei rami a favore della maturazione dei frutti, permettendo all’uva di maturare prima dell’arrivo del rigido inverno continentale.
Qualità vino: La maggior parte dei vini di qualità sono prodotti sulle coste occidentali.
Il motivo di questa considerazione è che le coste occidentali tendono a essere meno fredde e meno umide delle aree sulle coste orientali.
I boschi e le montagne proteggono i vigneti dal vento e la pioggia e agevolano il microclima, attraverso la traspirazione e l’evaporazione, forniscono umidità preziosa per i periodi di siccità anche se come elemento negativo, potrebbero formarsi delle muffe.
Qualità vino: Come il clima può influenzare
Il clima è una fattore molto importante che influenza la crescita della vite e la qualità del vino.
Alcune vitigni sopravvivono anche in condizioni estreme, ma è da notare che la maggior parte delle aree vinicole sono posizionate tra le fasce climatiche del 30° e il 50° di latitudine.
Un esempio di vitigno estremo che mi sta a cuore è il Priè Blanc della Valle D’aosta con cui si vinifica il Blac de Morgex, qui ci troviamo a 1500 metri di altezza sulle pendici del Monte Bianco.
Qualità vino: La Temperatura
Una vigna non può produrre uva adatta per fare il vino se la media annuale delle temperature è stata al di sotto dei 10°C (salvo ecezzioni).
La radiazione solare
Per la maturazione dell’uva è importante il calore del sole, più che la sua luce. La vite ha bisogno all’incirca di 1300 ore di sole nella sua stagione di crescita.
La pioggia
Una vite, in un anno ha bisogno di precipitazioni pari a 68 cm.
Il gelo
Una gelata invernale torna utile alla vite, irrobustisce il legno ed elimina le spore e gli insetti che possono annidare sulla pianta. Ovviamente può uccidere la vite se capita nel momento della schiusa dei germogli o durante la fioritura.
Qualità vino: La giacitura ed esposizione
La giacitura di una vite riguarda la sua topografia generale, la sua ubicazione sul terreno, in che direzione è rivolta la vite, l’inclinazione e la quota della collina.
Il successo si ottiene anche adattando o manipolando le condizioni locali, ad esempio compiendo quelle operazioni che consentono alla vite di sfruffare al meglio l’esposizione solare, curando il drenaggio e prestando attenzione alle temperature.
La varietà di terreno
Nel terreno si trova l’apparato radicale che fornisce il nutrimento alla vite. Il terreno ideale per coltivare una vite da vino deve presentare uno strato superficiale abbastanza sottile e un substrato sufficientemente morbido e che trattiene bene l’acqua , per permettere una facile penetrazione delle radici.
Un terreno con pH alto (alcalino), come il calcare bianco, influenza il metabolismo della vite aumentando la produzione di linfa e dando un’uva con un contenuto abbastanza alto in acidità.
In alcune zone della Francia l’uso intensivo di fertilizzanti ha diminuito il Ph dei terreni e ora in queste aree si producono vini con Ph pià alti, cioè con meno acidità.
Quali sono le sostanze minerali necessarie alla vite?
- L’azoto: componente della clorofilla
- Il fosforo: indispensabile allo sviluppo delle radicie , indirettamente, alla maturazione dell’uva.
- Il potassio: migliora il metabolismo e arrichisce la linfa
- Il ferro: indispensabile al processo della fotosintesi
- Il Magnesio: l’unico minerale delle molecole di clorofilla
- Il calcio: nutre l’apparato radicale, neutralizza l’acidità e aiuta a mantenere friabile il terreno.
Quando si parla di vini è importante sapere come il terreno influenza la crescita della vite. Se un suolo argilloso è più pesante o contiene più limo, sabbia o calcare, questo si che è rilevante.
Ma i discorsi sul vino sono a volte così confusi che è impensabile mischiarli anche con la geologia.
Team Sommelier Shopbaginbox
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